Regole ed eccezioni


Il calcio in fondo ha poche regole. Molte sono semplici, essenziali. Ma una è particolarmente difficile: la regola del fuorigioco.

Non ho mai conosciuto una donna che la comprendesse, almeno alla prima spiegazione. Ma da un paio di domeniche (dal derby…) pare che vadano spesso in confusione anche gli arbitri (Attivo? Passivo? Ininfluente? Disturbante della visuale…?)

Sarà il caldo ancora presente su alcuni campi. Saranno i tempi barbari che viviamo. Sarà che han dato una mano di bianco al carrozzone, ma un po’ tirata via. Un po’ superficiale.

O piuttosto saranno quelle strisce. Sempre le stesse. Sempre uguali. Sempre ladre.

Vaìa

Commenti da Facebook:


17 thoughts on “Regole ed eccezioni

  1. Sfondi una porta aperta. Forse davvero nei regolamenti c’e’ scritto “se e’ bianconero, puo’ tutto”.
    Dopo che l’ho scritto sul mio blog mi hanno aggredito in tanti. Gentaglia. Ladri.

  2. Concordo su una regola ballerina qual è quella del fuorigioco passivo. E’ già difficile vedere quando c’è fuorigioco in generale (arriva un lancio e l’attaccante è al di là dei difensori). Basterebbe applicare questa e forse si starebbero ad ascoltare meno lagne.
    Come esempio darei questo e basta e avanza. Sconfitti in casa dall’Udinese per questo goal di Di Natale, che a 4 metri dal compagno che riceve la palla, non mi pare proprio che si disinteressi dell’azione, anzi aspetta tranquillo all’altezza del dischetto del rigore per buttarla dentro.
    http://it.youtube.com/watch?v=pHjya2hGOAo
    Ma tanto da voi viola e voi granata ci si possono aspettare solo i soliti discorsi del cazzo.
    La “grande” Fiorentina oggi ha fatto un tiro in porta, il resto erano lanci lunghi buttati a caso. Sto ancora aspettando una squadra che ci batta sul serio e che abbia le palle. Il resto sono i soliti vostri discorsi sterili da non tifosi che pensano ancora di dover combattere il potere oscuro con slogan riciclati da vecchi volantini rivoluzionari. Come se Cairo e Della Valle non fossero degni rappresentanti, al pari di Berlusconi, di un potere imprenditoriale legato a una squadra di calcio. Una volta c’era solo Agnelli. Adesso, anche da questo punto di vista ce la giochiamo alla pari. Silenzio.

  3. Direi che è un problema di Arbitri.
    Sono pessimi. E la regola del fuorigioco passivo non la capiscono proprio.
    Non prendiamocela solo con la Gobba.
    E per dire questo sai che faccio molto sforzo… :)

    (cmq quando la cosa colpisce voi è fuorigioco, quando colpisce il Toro no?)

  4. 1) Sono una donna e capisco il fuorigioco.

    2) La colpa non era affatto dell’arbitro, nella partita di ieri, ma del guardalinee.

    3) Max per cortesia, un po’ di decenza: quello di Trezeguet non era nè irrilevante nè passivo. E sai perchè? Perchè Trezeguet non ha festeggiato subito il gol, s’è girato CONVINTO che fosse annullato per la sua posizione. E quando ha visto il suo compagno che festeggiava ha festeggiato pure lui.
    Se poi vogliamo parlare del fuorigioco INESISTENTE fischiato alla Fiorentina o del sandwich dei 2 juventini con in mezzo Semioli in pienissima area di rigore che non è stato fischiato, parliamone pure.

    4) Non è solo una questione di Juve: il primo rigore non concesso ieri al Milan era GROSSO come una casa. Una roba da espulsione del portiere per fallo sull’ultimo uomo. Niente. Neanche una punizioncella. Zero. E per difendere io il Milan, ce ne vuole.

    Sarebbe comunque tutto così semplice: telecamera a bordo campo con carellino che segue il guardalinee. Quando c’è un’azione dubbia il guardalinee guarda e se il caso anche l’arbitro. Si perderebbero pochi minuti. Tanto in certe partite danno dei recuperi tipo supplementari. Almeno in questo caso di sarebbe un motivo.

  5. Max, mio caro amico:

    1) Io non censuro niente e nessuno. Semplicemente il commento era in coda di spam (si vede che wordpress ha problemi coi gobbi pure lui) e l’ho potuto approvare solo ora. Come per altro ti scrissi via email rispondendo a tua precisa domanda. Quindi prima di parlare di censura, attendi un attimo e leggi la posta. Attendo le scuse.

    2) I nostri saranno pure discorsi sterili. Ma io da quando son nato ho potuto contare solo su due punti fissi. I due perni immutabili di un mondo in costante mutamente. a) la guerra in mediooriente b) la juve che ruba.
    Quando avrete subito anche solo un decimo di quello che abbiamo passato noi in termini di sfiga e furti forse – E DICO FORSE – potrete darci addosso.

    3) Se vogliamo parlare di stili di gioco, eccomi. Ieri non avremno fatto una gran partita. Non cerco alibi, è vero. Ma inizia a annullare il vostro gol e a dare un paio di rigori sacrosanti sui tre che c’erano (compreso l’ultimo secondo chiellini su vieri) e poi se ne riparla.
    Avete una bella squadra tosta e operaia. Ma tanti rilanci alla “viva il parroco” da voi non li ho mai visti fare. Quindi testa bassa e chiudete la coda da pavone. Se vi va bene arriverete quarti, così come noi. Ma ti prego, da voi nessuna morale. Fareste ridere i polli. E poi non è nel vostro stile. Arrogante e superiore. O no?

    Besos

  6. Dimenticavo. Come la penso su calciopoli l’ho detto milioni di volte. Hanno perfino riabilitato i della valle annullandogli in pratica la squalifica perché il fatto non sussiste. Se ti fa piacere ricordalo pure. Ma per me è acqua fresca. Siamo stati ingenui a fidarci di certa gente.

    Ma la verità è che non abbiamo commesso alcun illecito. E se avessi vissuto la salvezza all’ultimo secondo dell’ultima giornata come ho vissuto io, attaccato alla radiolina pregando che altre due partite finissero come ci serviva, beh… lo capiresti. Sapresti che è così e basta.

    Ma mi rendo conto che a chi ha corrotto così tanto il calcio come gli juventini faccia comodo, oltre che piacere, il qualunquistico gioco del “mal comune mezzo gaudio”. Ma “rossi e neri” non sono tutti uguali. E di certo non lo sono viola e bianconeri.

    Ri-besos

  7. Questa è bellissima:

    Da Gazzetta.it:
    Sbandierato un fuorigioco a Floro Flores che sembra nella stessa posizione di Trezeguet nell’azione del gol col Torino: qui magari la deviazione di De Ascentis è più fortuita. Comunque l’azione è fermata. Certo. La nuova regola viene applicata solo nel caso di presenza di Trezeguet.

  8. Chiedo scusa è un po’ lungo, spero passi il motore antispam.

    @gomma e pedrita (al punto 3): non ho mai detto che il gol di Iaquinta sia regolare. E sottolineando ancora una volta il mio primo commento, esordisco che sono d’accordo con l’abolizione del fuorigioco passivo. Un’emerita stronzata. Una volta quando con la palla al piede si rischiava di mettere in fuorigioco qualcuno con il lancio, si tentava il tiro in porta. Ed era già difficile riconoscere i fuorigioco millimetrici, figuriamoci se si deve aspettare di vedere chi prende la palla o chi è in linea tra il portiere e un tiro che proviene dalle retrovie.

    @sempre a pedrita nell’ultimo punto: consiglierei agli incontri delle massime serie al quarto uomo di avere un monitor a bordo campo. Per tutto il resto sono abbastanza scettico. Abbiamo fatto a meno di queste cose per più di un secolo. E’ solo questione di fiducia. Gli errori li fanno tutti. Basta punirli. Così come basta punire severamente i giocatori che simulano. Mi aspetterei qualche giornata di squalifica per Vieri, che sul finire del match non viene toccato e appena perde palla si flagella al suolo (è l’unica cosa che riesce a fare bene ormai oltre a vendere magliette e trombarsi le veline).

    @gomma (primo punto): non avrei sospettato nemmeno un secondo della tua censura (che poteva essere anche scherzosamente provocatoria) se non avessi visto con i miei occhi il commento pubblicato ieri notte e non pubblicato stamattina, e non fossi tra gli utenti autorizzati a commentare tra i mybloglog friends. Ti porgo le mie scuse perché mi fa piacere essermi sbagliato e che la colpa sia solo di stupidi bot antispam.

    @gomma (secondo punto): è proprio questo che non sopporto. A me non interessa dare addosso a nessuno. Semplicemente mi sono rotto che mi diano addosso. Per 34 anni sono stato tranquillo e ho ascoltato senza arrabbiarmi troppo i pregiudizi vomitati dagli antijuventini adesso mando tutti a fare in culo. Mi è concesso? Amo la mia squadra… per questo sono ladro? Dirò “Vai a fare in culo. Vai a fare in culo!” E’ liberatorio, ha ragione Grillo.
    E’ come ripetere tutte le settimane che il genovese e lo scozzese sono spilorci, che il siciliano è un mafioso, che il vicentino mangia i gatti… E’ stupido vero? Te ne rendi conto o no? Amare uno sport e avere la passione per la propria maglia che non è a strisce bianconere, non significa essere antijuventini e offendere un quarto degli italiani dando per scontato che questo quarto non capisce un cazzo di calcio e tifa solo per il più forte… che ruba. Non mi stupisce allora la situazione degli stadi, le accoltellate, le risse e i motorini che volano dalle tribune.

    @gomma (terzo punto). Parla da tifoso: la tua arroganza è giustificata dalla tua passione. Non è così? Io penso solo una cosa: non può sempre e solo essere una questione di arbitri e di fannulloni che appena passano la linea dell’area di rigore si buttano a terra. Io ho una filosofia molto simile al vecchio Boskov. Se una squadra attacca, tira e segna, ed è superiore, la partita quasi sempre la vince. Pensate a giocare e a divertirvi vedendo giocare. Il calcio è un bellissimo sport, quando non è fatto con la lingua.

    @gomma (il commento su calciopoli): pensa come vuoi. Se fosse necessario preferirei tifare la mia squadra per altri 6 anni in B. Io continuo ad essere convinto che abbiamo saputo solo un decimo di quello che è successo e di chi era coinvolto. Probabilmente legato alle intercettazioni. E le intercettazioni passano dai telefonini. Ho detto tutto.

    Per concludere, caro amico, come potrai evincere dal mio commento democratico a chi mi darà ancora del ladro lo manderò a fare in culo. Così. Solo perché mi va. Anche se sarai tu. E ci faremo due risate.
    Bacioni!

  9. “consiglierei agli incontri delle massime serie al quarto uomo di avere un monitor a bordo campo. Per tutto il resto sono abbastanza scettico. Abbiamo fatto a meno di queste cose per più di un secolo. E’ solo questione di fiducia. Gli errori li fanno tutti. Basta punirli.”

    Guarda che tra gli oppositori al monitor di bordo campo c’è sempre stata, in prima fila, la tua squadra (non era sola, neh! :D).
    E il tuo “scettiscismo” un po’ peloso, perdonami, conferma che non vi piacerebbe poi così tanto, il suddetto monitor.
    Io personalmente lo vorrei in OGNI incontro di serie A e B, senza scetticismi. In america ha funzionato. Niente più polemiche “c’era/non c’era”. Solo partite :)

    “Così come basta punire severamente i giocatori che simulano. Mi aspetterei qualche giornata di squalifica per Vieri, che sul finire del match non viene toccato e appena perde palla si flagella al suolo (è l’unica cosa che riesce a fare bene ormai oltre a vendere magliette e trombarsi le veline)”

    La simulazione, quando riescono a vederla, la puniscono sempre. Almeno nelle partite che ho visto io. In generale qualche giornata mi sembra eccessivo. Un’ammonizione mi sembra più giusta.

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