[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=rdkecMOT1ko[/youtube]
Domenica – FINALMENTE! – si vota.
Nel frattempo se Bossi non vi avrà sparato perché non ristampano le schede elettorali, se Ferrara non sarà stato mangiato vivo dalle femministe (e da ogni essere umano dotato di senno), se la "Pizza alla Dc" non vi sarà rimasta sullo stomaco e se, soprattutto, non avrete ceduto alle lusinghe vetero-comuniste da paladini della verità di Bertinotti & C. avremo modo di far capire che un’altro Paese è possibile, e che lo vogliamo con tutte le forze.
Un Paese normale. E non mi vergogno di usare un termine tanto usuale per descriverlo. Dove magari chi commette un reato va in galera e l’immondizia viene portata via ogni giorno, fosse anche per bruciare in un termovalorizzatore. O dove si possa governare senza mediare su ogni cazzo di parola, altrimenti l’alleato trotzkista si offende e quello centro-mafiosista minaccia le dimissioni.
A far questo ci pensino pure tutti gli altri. Se proprio dobbiamo affondare voglio che sia a causa dei capelli del Berlusca (che chiaramente ormai non comunicano più col suo cervello, notoriamente privo di idee) o della finanza allegra dello scolaretto Tremonti. E non perché gli alleati di sinistra ce l’hanno con la nostra presenza nella Nato o perché Dini ha nostalgie destrorse.
Nella speranza di rimanere a galla voglio urlare anche io il mio gigantesco inno di vittoria. Ma, permettetemi, lascio da parte Marcorè, Covatta e i nobili italiani dello spot PD. Per farlo utilizzo il mio particolarissimo idolo giovanile. Coraggio, manca poco…
Vaìa
PS
E comunque, nel dubbio, io alla Binetti prima di domenica un calcello nel sedere glielo darei… Capito, Walter?
SE darò il mio voto a Walter (bello questo “tu” confidenziale che usano ora) sarà solo per non rivedere Berlusconi al governo (si spera). Personalmente però non credo in questa accozzaglia di margheritine e il paladino della verità mi è molto più simpatico.
Guarda, dovessi seguire il mio posizionamento mentale (così come risulta dai vadi giochini on line) sarei a sinistra di Stalin. Comunista e pronto alla vendetta contro i non ortodossi. Ma non voglio questo. Voglio normalità. Le utopie fanno parte di un altro mondo. In questo serve altro… Besos e vota PD (e convinci anche quel testone del babbo che a te ti ascolta…)!
eeeehhh… alla fine credo che il babbo stia già tentennando da solo, come è successo a me. Basta sentire parlare gli altri e capisci che il rischio di vederseli al governo è davvero troppo grosso. Parti convinto e poi Berlusca & C. ti mettono i dubbi
Baciz
Carissimo, stavolta – come nel 1996 – non voto contro Berlusca. Voto a favore del PD. È diverso… ma più bello.