Gattopardo socialista

Vogliamo parlare di Craxi? Parliamo di Craxi. Va di moda e ci vuole poco: Era un politico di prim’ordine, altrimenti non sarebbe diventato ciò che era. Era un uomo che non si è mai capacitato che il suo potere fosse limitato e che fino all’ultimo è vissuto credendo di subire un’ingiustizia. Senza scendere a compromessi […]

Due righe gialle e un caschetto

“Tra le grandi città italiane Torino è quella che più facilmente si percorre in bicicletta perché è per la maggior parte in pianura e per l’agile tracciato delle piste ciclabili (ad oggi circa 160 Km)” (Fonte: Città di Torino). Sarà. Lo dice il Comune, quindi sarà vero. Poi però vai in corso Duca degli Abruzzi […]

Libretto di istruzioni

- Buongiorno! – Buongiorno… Mi han detto di passare qui da lei per… – Certo! Ecco. Prenda. Ha dieci minuti per leggere tutto. Poi, chiaro… Se avesse delle domande. – Che roba è? – Legga, legga… – 16 maggio 1998… “Scelta del liceo scientifico”… “Impatto positivo fino al dicembre 2001”… Ma che diavolo… ? – […]

Far finta di essere sani*

È atrocemente beffarda questa nuova influenza A. Non finirà il mondo, questo è certo. Così come è molto probabilmente che si stia facendo un gran baccano per nulla (o quasi). Se si pensa che ogni anno (ogni anno!) le normalissime asiatiche, australiane, cinesi e compagnia cantante si portano via in silenzio circa 8000 persone. Ma […]

Feltri, l’indipendente

«Feltri è indipendente come lo era Montanelli. Solo che Feltri guadagna copie, Montanelli le perdeva». Fedele Confalonieri, La Stampa, 2 novembre 2009 Vabbè, dai… se giochiamo a chi la spara più grossa… allora io mi fermo qua. Bon, fine, arrivederci a tutti. E come si fa a ribattere a roba del genere? Vaìa

L’opposizione con la reflex

Lo ammetto. Questa mania di Repubblica di far mandare una foto dai lettori per protestare contro i mali della nostra democrazia io davvero non la sopporto più. Uno dei ministri lacché ci dà dei farabutti (mi ci metto dentro anche io, in quanto geneticamente di sinistra)? E giù con gallerie fotografiche piene di volti, ritratti, […]

Quel bus chiamato intolleranza

Leggo cronache sempre più disperate. Due ragazzette coatte fumano sull’autobus e se una donna di colore glielo fa notare la insultano e la prendono a schiaffi. L’episodio è disgustoso in sé. Perfettamente in linea con il paese che siamo (sono) diventati. Perfettamente rappresentato dall’oligarchia mafiosa-razzista che lo governa. Una volta mi sarei chiesto con indignazione […]

L’Emilia

L’Emilia che ti accoglieva la prima volta tutta curiosa, con il suo sguardo da bimba. Lo stesso che ti lanciava all’improvviso, dopo averne sparata una un po’ troppo grossa. L’Emilia che spalancava gli occhi e rintanava appena la testa fra le spalle, mascherando con un sorriso l’audacia delle parole. Che ti faceva sedere sul divanetto […]