Il PD è morto, ma non è un lutto di sinistra.

Il PD è morto, ma non è un lutto di sinistra. Anzi, parafrasando la battuta di una comico di tanti anni fa: è partito democratico ed è arrivato democristiano. In questo caso è morto, democristiano. Ma la cosa peggiore non è neanche questa. Quanto il fatto che nei suoi 20 anni di vita, a ben […]

Un “iSogno” per tutti

Devo ammetterlo, una delle domande più frequenti che mi sono state rivolte a proposito de “Il sogno di Giovanni” è la seguente: “Bella la copertina del libro, ma chi l’ha disegnata?”. Ebbene adesso ve lo posso dire. L’autore è mio fratello Claudio Gomboli, artista, grafico e designer attualmente di stanza a Berlino (qua trovate il suo sito, con tutti i […]

Ah, la carta!

L’odore delle pagine, violate per la prima volta. Il loro fruscìo così familiare, quando le si sfoglia una dopo l’altra. Quella sensazione sulle dita, i polpastrelli che godono, mentre gli occhi, avidi, seguono lo scorrere dei caratteri sul bianco della carta. Riga dopo riga. Pagina dopo pagina. Ok, un libro vero è un’altra cosa. Altro […]

Washington Post

Dopo lo scoop che ha visto il Presidente Obama sorpreso all’aeroporto con una copia de “Il sogno di Giovanni” (foto che – ricordiamo – ha consentito al New York Times di balzare in vetta alle classifiche mondiali dei giornali più letti), il Washington Post ha deciso di replicare duro, inviando in Italia niente meno che […]

19 marzo.

Perché sono cresciuto con i dischi di Gaber e Battisti. Perché ora so distinguere un’opera d’arte da un misero tentativo. Senza leggere la firma. Per i suoi gatti e i suoi Pinocchi.

Al risveglio

Il mio letto di bambino era nel bel mezzo di una stanza da studioso. Una poltrona sistemata fra una lunga vetrinetta ricca di libri e una scrivania di legno ottocentesco bucherellata da generazioni di tarli professionisti. Davanti, una piccola televisione in bianco e nero, appoggiata su una cassapanca di legno lavorato a intarsi che formavano […]

¡Hola Juan!

Martedì e mercoledì, si sa, sono i giorni del calcio che conta. C’è chi si arrabbia per ingiuste espulsioni, chi si esalta per facili vittorie contro avversari mediocri e chi festeggia l’approdo ai quarti di Champions League a seguito di vere imprese sportive.

La processione (racconto al tempo del Conclave)

20.45 – Pronto, Monica? Amore? – Massimo, ma dove diavolo sei? Sono già le nove meno un quarto! – Amore lo so che sono in ritardo, ti giuro che lo so. Ma non è colpa mia. Stammi a sentire, tu trattieni un po’ i tuoi genitori davanti al ristorante, io dovrei arrivare in qualche minuto. […]