19 marzo.
Perché sono cresciuto con i dischi di Gaber e Battisti. Perché ora so distinguere un’opera d’arte da un misero tentativo. Senza leggere la firma. Per i suoi gatti e i suoi Pinocchi.
Perché sono cresciuto con i dischi di Gaber e Battisti. Perché ora so distinguere un’opera d’arte da un misero tentativo. Senza leggere la firma. Per i suoi gatti e i suoi Pinocchi.
Due uomini al bancone di un bar. Facce stanche, sguardi persi nel vuoto. Le giacche sono appoggiate sullo schienale delle sedie. Davanti a loro due bicchieri di birra che sorseggiano distrattamente. Uno si passa ripetutamente la mano sul volto. L’altro lo guarda un paio di volte, poi gli rivolge la parola. – Problemi? – Come? […]